martedì 1 maggio 2007
sabato 21 aprile 2007
venerdì 6 aprile 2007
PASQUA!!!!
E' ormai Pasqua, e come da consolidata tradizione, tutti i bimbi italiani riceveranno dai parenti e soprattutto dagli amati nonnini (questo aggettivo potrebbe non valere la domenica pomeriggio davanti all tv) una bella banconota, allungata sotto il tavolo del pranzo. Che bello, questa è una delle poche occasioni in cui la parola "Mancia" assume in Italia un significato positivo...
Ma tuttlo il mondo è paese, e le tradizioni sono internazionali: nella foto possiamo vedere la mancetta ricevuta la pasqua scorsa dal figlio (di 8 anni) di un anonimo ricco sceicco (cliccare per la foto del ricco sceicco). Dicono che la cara nonnina la custodisse da giorni nella sua borsetta di coccodrillo, nella trepidante attesa di passarla al nipotino e vederlo così finalmente felice.
Ma tuttlo il mondo è paese, e le tradizioni sono internazionali: nella foto possiamo vedere la mancetta ricevuta la pasqua scorsa dal figlio (di 8 anni) di un anonimo ricco sceicco (cliccare per la foto del ricco sceicco). Dicono che la cara nonnina la custodisse da giorni nella sua borsetta di coccodrillo, nella trepidante attesa di passarla al nipotino e vederlo così finalmente felice.
BUONA PASQUA A TUTTI!
martedì 3 aprile 2007
Risolto problemino....
Oh ma che combinazione! Ma guarda te, solo utenti registrati possono fare commenti....E chi la andava a pescare la simpatica opzione per disattivarlo? Beh comunque da adesso anche gli utenti non registrati possono postare dei commenti.. ops!!!
domenica 18 marzo 2007
E in futuro?????
Ora che conoscete il mio passato e presente, non viene da chiedervi: e in futuro cosa succederà? Ebbene, per fugare questo dubbio che moooooltissssimi tra voi si saranno già fatti, ho interrogato un ramo della polizia scientifica specializzato in elaborazione di identikit con fattore invecchiamento, e con l'utilizzo di un potentissimo computer hanno elaborato tre possibili ritratti di come potrei essere tra dieci anni. Ecco i risultati:
Secondo voi qual'è il più azzeccato???
Secondo voi qual'è il più azzeccato???
sabato 17 marzo 2007
Seconda parte: da qualche anno fa al presente
In fase preadolescenziale, la mia mente si discosta dalla carriera nel campo agroalimentare a causa forse dell'abuso di budino alla vaniglia: è in questi anni infatti che periodi di calma e rilassatezza si alternano a momenti di pura follia omicida.
Ma è nello stesso periodo che prende vita la vena artistica e sociale, sempre in prima fila nel campo della difesa del patrimonio culturale e ambientale: nella foto sono ritratto al momento della scoperta di graffiti di dubbio gusto fatti da ignoti vandali ai danni di una parete rocciosa di notevole pregio: che vigliaccheria!
Ne gli anni che seguono, c'è purtroppo poco da segnalare: una passione sconsiderata per i libri di Harry Potter mi porta a diventare un imitatore del popolare maghetto, fino al tragico epilogo dell' esplosione di una tanica di candeggina, nel tentativo di ricreare una Pozione della Verità.
Ed eccoci dunque arrivati al presente, che mi vede sempre in prima fila nello sprecare tempo presso università di dubbia reputazione, e in diversi hobby, alcuni tradizionali, altri di pessimo gusto come l'imitazione di musicisti del passato semisconosciuti.
In fase preadolescenziale, la mia mente si discosta dalla carriera nel campo agroalimentare a causa forse dell'abuso di budino alla vaniglia: è in questi anni infatti che periodi di calma e rilassatezza si alternano a momenti di pura follia omicida.
Ma è nello stesso periodo che prende vita la vena artistica e sociale, sempre in prima fila nel campo della difesa del patrimonio culturale e ambientale: nella foto sono ritratto al momento della scoperta di graffiti di dubbio gusto fatti da ignoti vandali ai danni di una parete rocciosa di notevole pregio: che vigliaccheria!
Ne gli anni che seguono, c'è purtroppo poco da segnalare: una passione sconsiderata per i libri di Harry Potter mi porta a diventare un imitatore del popolare maghetto, fino al tragico epilogo dell' esplosione di una tanica di candeggina, nel tentativo di ricreare una Pozione della Verità.
Ed eccoci dunque arrivati al presente, che mi vede sempre in prima fila nello sprecare tempo presso università di dubbia reputazione, e in diversi hobby, alcuni tradizionali, altri di pessimo gusto come l'imitazione di musicisti del passato semisconosciuti.
Ma chi è che scrive? Storia di una vita a più puntate.
Prima parte: Le origini
Era la prima metà degli anni ottanta, gli Europe dovevano ancora scrivere The final countdown, quando venni ritrovato, visibilmente sofferente e vestito di pochi e sudici stracci, su una strada di montagna in una zona impervia delle alpi. Alcuni pensano che io sia un figlio segreto di Heidi, allevato nella selva dal San Bernardo di Peter.
Fin da subito vengo avviato al duro lavoro nei campi, e con fatica, costanza e tenacia imparo il mestiere di agricoltore. Nella foto, procedo con l'abbeveramento delle piante di canapa nella tenuta del mio datore di lavoro dell'epoca.
Nello stesso periodo nacque in me la passione per il buon bere, in seguito alll'assunzione part time presso la distilleria di grappa Jacopo Poli di Bassano, in qualità di assaggiatore e controllo qualità.
Raggiunta in pochi anni l'indipendenza economica, e risolte alcune grane con le giustizia a causa di alcuni equivoci nel campo della coltivazione di piante di coca (ovviamente pensando che dalle simpatiche piantine nascessero tante lattine di coca-cola, chi l'avrebbe mai detto che non era così?), allargai i miei orizzonti lavorativi investendo le mie energia nella vinificazione e nella pastorizia.
Gli anni passano, le mie attività si fanno sempre più remunerative, e il mio conto in banca mi permette di compiere grossi investimenti di capitale nel campo dell'agricoltura. La foto mi ritrae poco dopo l'acquisto della prima valle degli orti, del primo campo da calcio e della prima camicia.
Era la prima metà degli anni ottanta, gli Europe dovevano ancora scrivere The final countdown, quando venni ritrovato, visibilmente sofferente e vestito di pochi e sudici stracci, su una strada di montagna in una zona impervia delle alpi. Alcuni pensano che io sia un figlio segreto di Heidi, allevato nella selva dal San Bernardo di Peter.
Fin da subito vengo avviato al duro lavoro nei campi, e con fatica, costanza e tenacia imparo il mestiere di agricoltore. Nella foto, procedo con l'abbeveramento delle piante di canapa nella tenuta del mio datore di lavoro dell'epoca.
Nello stesso periodo nacque in me la passione per il buon bere, in seguito alll'assunzione part time presso la distilleria di grappa Jacopo Poli di Bassano, in qualità di assaggiatore e controllo qualità.
Raggiunta in pochi anni l'indipendenza economica, e risolte alcune grane con le giustizia a causa di alcuni equivoci nel campo della coltivazione di piante di coca (ovviamente pensando che dalle simpatiche piantine nascessero tante lattine di coca-cola, chi l'avrebbe mai detto che non era così?), allargai i miei orizzonti lavorativi investendo le mie energia nella vinificazione e nella pastorizia.
Gli anni passano, le mie attività si fanno sempre più remunerative, e il mio conto in banca mi permette di compiere grossi investimenti di capitale nel campo dell'agricoltura. La foto mi ritrae poco dopo l'acquisto della prima valle degli orti, del primo campo da calcio e della prima camicia.
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